Gustavo Colonetti


Gustavo Colonnetti (8 de noviembre de 1886 - 20 de marzo de 1968) fue un matemático e ingeniero italiano que hizo importantes contribuciones a la mecánica continua y la resistencia de los materiales . Fue Rector del Politecnico di Torino y Presidente de CNR ( Consiglio Nazionale delle Ricerche ). Sus teorías encontraron importantes aplicaciones en las modernas técnicas de construcción, como el hormigón pretensado . [1]

Se le recuerda por el teorema de Colonnetti (o principio mínimo de Colonnetti) que establece que en equilibrio la función de energía potencial W * se minimiza.

Fue nombrado miembro de la Academia Pontificia de las Ciencias el 28 de octubre de 1936. [2] En 1947, durante la primera reunión de la RILEM en Sorrento , fue elegido primer presidente de la sociedad, e inició su mandato en 1948. [3 ] El mismo año, el 27 de agosto de 1947, fue elegido miembro correspondiente de la Accademia Nazionale dei Lincei : [4] casi un año después, el 15 de julio de 1948, fue elegido miembro de pleno derecho. [5]

Debido figura particularmente significativa nella teoria dell'elasticità en Italia furono Gustavo Colonnetti y Giulio Krall . Rappresentò, ciascuno di essi, una sintesi quasi perfetta tra la figura dell'ingegnere e quella del matematico. [6]

Queste pagine–in cui ho raccolte le lezioni da me impartite quest'anno agli allievi del Politecnico di Torino–rispecchiano fedelmente la concezione didattica a cui io ispiro il mio insegnamento; il quale si propone, deliberatamente, finalità di alta cultura, e, solo subordinatamente, di preparazione professionale. La scelta degli argomenti è stata fatta con quest'unica preoccupazione: di offre allo studioso i principii fondamentali, di approfondirne il significato e la portata, di vedere come si possa su di essi costruire un corpo razionale di dottrine, e come questo possa poi venire , di volta in volta, utilizzato per risolvere problemi concreti. Gli argomenti che meglio si prestano a tale scopo sono stati sviluppati a fondo. Además, per se stessi non meno importanti, ma sotto questo punto di vista meno Suggestivi, sono stati in tutto o in parte trascurati. Il lettore non troverà qui la solita raccolta di soluzioni fatte, da applicare–a proposito oa sproposito–a tutti i problemi che la pratica tecnica gli potrà presentare. Ma potrà comparar ad analizzare ed a risolvere ciascuno di quei problemi, rendendosi conto del valore delle ipotesi su cui la soluzione si fonda e del grado di approssimazione ch'essa comporta.[7]